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COPISTERIA COGOLI - RISTRUTTURAZIONE DI UN EDIFICIO PER UFFICI A BASSANO DEL GRAPPA

Ristrutturazione di una officina meccanica di proprietà dei signori Pozzan - ODAX

COPISTERIA COGOLI - RISTRUTTURAZIONE DI UN EDIFICIO PER UFFICI A BASSANO DEL GRAPPA
  • Anno 1990
  • Luogo e Area Climatica Via Ognissanti, Bassano del Grappa, Vicenza, Regione Veneto, Lat 45°46’ N - clima temperato continentale
  • Progetto Architettonico: SERGIO LOS & NATASHA PULITZER

  • Collaborazioni: SYNERGIA progetti, DDLL: N. PULITZER; Strutture: P. MILANI; Impianti: F. PONTAROLLO.

  • L'edificio di proprietà Pozzan prevedeva la ricomposizione delle facciate, la riqualificazione di una officina meccanica dimessa da tempo al piano terra e dell'adiacente spazio urbano.
    Questi ambienti erano destinati a ospitare la Copisteria Cogoli. Particolare attenzione è stata dedicata alla corretta illuminazione interna, graduando l'uso della luce naturale, diffusa mediante l'inclinazione dei controsoffitti, con luce artificiale operante al calare della sera. Come si vede nelle foto dello stato di fatto, oltre alla presenza di pilastri a rinforzo della struttura (l'edificio è stato progettato negli anni cinquanta dall'architetto Bonfanti), ingombranti impianti tecnologici sono sospesi al soffitto per servire lo studio dentistico ODAX localizzato al primo piano,
    Per ovviare alla ridotta altezza utile del locale, il progetto interviene con un controsoffitto inclinato verso le colonne centrali, sfruttando lo spazio fra gli impianti per collocare anche quelli della copisteria stessa e l'intercapedine delle colonne per distribuire verticalmente l'impianto elettrico.

    Ricorrendo ad alcuni nostri studi recentemente sviluppati per la UE ( Day lighting, UE ) sull'uso della luce naturale negli uffici e nelle scuole, è sembrato interessante applicare in questo caso alcune strategie semplici e poco costose come: la dotazione di finiture non riflettenti per evitare quello stress visivo dovuto all'abbagliamento che spesso si riscontra negli interventi HT che utilizzano invece superfici riflettenti e rigide; il pavimento e il banco di colore scuro per accentuare l'effetto di contrasto che migliorare la leggibilità di documenti in bianco e nero e ne facilita il controllo delle stampe. Per il controsoffitto era necessario trovare un materiale che fosse chiaro, quindi il più diffondente possibile ma anche fono-assorbente, due requisiti contrastanti fra di loro. Si è optato per la dotazione di pannelli in polistirolo che offrivano al minor costo ambo le prestazioni. L'ampliamento riguarda l'ufficio per l'amministrazione che occupa parte della corte esterna illuminato dall'alto da un solaio in vetro cemento. Questo locale come pure l'ingresso al laboratorio si affaccia su una corte porticata: il vecchio cortile re-cintato, si apre per diventare una piazzetta adiacente alla via Ognissanti, una estensione dello spazio pubblico. La composizione delle facciate è articolata mediante colori e materiali, con effetti architettonici interessanti per rendere leggibili le varie parti dell'edificio: l'attacco a terra con l'entrata all'ODAX, la piazzetta e il laboratorio; l'ambulatorio al primo piano, e il coronamento del tetto.