progetto: Hotel Rapallo - riqualificazione ambientale e distributiva.
MOCK-UP HOTEL ROOM – Quinta edizione di OLYSTYCA, con Sanest, PadovaFiere Spa
Allestimento in scala reale di una camera dell’Hotel Rapallo
- Anno 2006
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Progetto dell'allestimento: NATASHA PULITZER
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Collaborazioni: SYNERGIA: Pietro Los, Claudio Calderoni; Sponsor: CELENIT, Italia Pulita, Distretto di Bioedilizia di Treviso
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L'approccio sistemico - che contraddistingue la trentennale esperienza svolta dai soci fondatori di SY-NERGIA, Sergio Los e Natasha Pulitzer - si manifesta nuovamente in questa quinta edizione di OL-YSTYCA - architettare il benessere. Nell'ambito della manifestazione OSPITARE L'OSPITALITA' - Laboratorio sulla qualità ambientale: l'albergo, è stata allestita, un'area sperimentale dedicata alla riqualificazione e alla nuova costruzione di edifici alberghieri che perseguono un turismo sostenibile. Chic &Cheap è lo slogan adottato dal progetto dell'Hotel Rapallo, un albergo a tre stelle, che intendeva concorrere al marchio ECOLABEL con una una proposta semplice che risponde alla complessità delle normative vigenti e rappresenta una soluzione dimostrativa, generalizzabile alle tante realtà che caratterizzano lo stock dell'edilizia alberghiera italiana localizzata nei centri storici.
Nello spazio fieristico è stato allestito il Mock-Up di una delle camere con bagno in scala reale per esem-plificare il restauro allora in corso di appalto. Al suo intorno sono state collocate le postazioni degli operatori rappresentativi dei singoli componenti che costituivono il sistema complessivo, ovvero i vari dispositivi che esemplificavano le modalità per metabolizzare le risorse materiali, energetiche e informazionali, che entrano nella stanza (energia elettrica, luce, calore, acqua, aria, arredi, lampade, finiture, carta, detersivi, alimenti, ecc...) e quelle che ne escono (acqua di scarico, polvere, spazzatura, rifiuti da frigo bar, biancheria sporca, ecc...) I prodotti e i sistemi informatici delle aziende che partecipano alla composizione dell'area, gli Operatori per la Sostenibilità, sono stati inseriti a titolo dimo-strativo.Obiettivo primario dei Contenuti ambientali della progettazione di tutti gli spazi interni dell'Albergo restava l'offerta, e la comunicazione, di una qualità ambientale globale, multisensoriale, in termini di confort climatico, luminoso, cromatico, acustico e di sicurezza.
Uno studio particolare è stato dedicato all'allestimento delle camere. Il tema formale più difficile da risol-vere è quello derivato dalla opportunità di articolare lo spazio dei servizi in modo più coerente con le attuali tendenze di confort. Il progetto ha adottato il principio di offrire sempre un badno articolati in mo-do da consentire a più persone di usarli contemporaneamente, quindi separando una zona più racchiusa per il w.c, bidet con un piccolo lavello, una confortevole doccia, prediligendola alla vasca da bagno, questo soprattutto per ragioni igieniche e di riduzione dei consumi di acqua, e una terza zona con lavandino mensola e specchio che pur essendo spazialmente una continuazione della camera, diviene una nicchia realizzata con piastrelle o pittura lavabile. Dal punto di vista formale questa soluzione potrebbe evocare dotazioni fuori moda (il lavandino in camera) mentre invece vuole proporre un nuovo modo di abitare che destina sempre di più alla cura della persona (in viaggio) uno spazio interessante evocando pittosto i centri di benessere alla moda: dunque finiture colorate, arredi in legno, lavabo a forma di vasca che non ha più nulla del sanitario. Le finiture delle camere sono tutte sobrie, di facile manutenzione, traspiranti. Il decoro nelle camere, ma anche negli spazi comuni, era assegnata alla grafica piuttosto che alla presenza di quadri appesi alle pareti o tendaggi e carte d'apparati. Grande importanza è stata assegnata alla visibilità della Reseption, e al ruolo degli addetti ad accogliere e assistere i clienti: la Reseption diventa una scena, un palcoscenico e gli addetti dei veri e propri attori.Sabato 18 novembre
Padiglione 7 Sala 7B
Ore 15.00 – 17.30
Ambiente Made in Italy (AMI)
Forum interattivo: ambiente, energia, trasporti e rifiuti: incontro fra imprenditori, docenti universitari, ri-cercatori e progettisti
organizzato da AIDDA (Associazione Imprenditrici Donne e Dirigenti d'Azienda), Delegazione Veneto, ba-sato su un progetto di Natasha Pulitzer e Colomba Siervo, Responsabili Nazionali del Settore 2 B to B di AIDDAIlaria Cargnelli Macola, Vicepresidente della Delegazione Veneto, Trentino Alto Adige di AIDDA, Negozi Makola, Vicenza;
Natasha Pulitzer, socia AIDDA, architetto, studio Synergia, Vicenza.
Luca Andriola, esperto di certificazione ambientale EMAS-ISO 14001, con particolare riguardo alla gestione e certificazione ambientale delle destinazioni e delle strutture turistiche, oltre che di Ecolabel ai servizi turistici, e non solo, consulente dell'ENEA di Roma,intervengono sul tema
"Ambiente Made in Italy", criteri per accedere al marchio ECOLABEL: fattibilità economica, tecnica e lega-le di una certificazione graduale delle aziende.